Dal sito del "Comune di Fidenza".
Fidenza, 11 novembre 2016 – Taglio del nastro, oggi, per il Centro diurno “Il Giardino”, che ha trovato un nuovo spazio a Vaio, di fianco al Centro “E. Scaramuzza”.
E' stato un pomeriggio di festa con i nonni e le nonne ospiti del centro, con le loro famiglie, con i volontari, gli operatori, il personale sanitario e le autorità, una festa allietata dalla musica della banda “Città di Fidenza” e da una poesia di Ermanno Sozzi, in arte Nonno Abelardo.
“La differenza sostanziale tra l'inaugurazione di una struttura e di questa bella struttura la fanno le persone. Se manca l'umanità di uno sguardo, di una carezza, di una parola agli utenti e alle loro famiglie, anche la struttura migliore non funziona”, ha detto il sindaco Andrea Massari.
Il Vescovo di Fidenza, S.E. Monsignor Carlo Mazza, che ha benedetto il Centro, ha sottolineato come “ogni possibilità di creare una condizione di buona vita è sempre da stimare. Noi tutti siamo debitori verso gli anziani, perché hanno speso la loro vita per noi. Strutture come questa permettono la convivenza degli anziani: stando in compagnia possono essere ancora protagonisti della loro vita”.
“Il Giardino” è uno delle eccellenze del welfare cittadino e distrettuale. E' un servizio semiresidenziale specializzato nell'assistenza ad anziani parzialmente autosufficienti e non autosufficienti, con l'obiettivo di rallentare la perdita di autonomia e favorire il recupero delle risorse fisiche e mentali, facilitando il mantenimento a domicilio dell'anziano. Il Centro ospita 20 anziani ed è gestito dalla Cooperativa Auroradomus, accreditata definitivamente. E' aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 18.00 ed è possibile frequentarlo sia a tempo pieno che con inserimenti part-time. Il Centro dispone di un'équipe composta da personale assistenziale dedicato, di una propria organizzazione del lavoro, di proprie attrezzature e di specifici spazi ad uso esclusivo. Il Centro garantisce anche il servizio di trasporto dal domicilio alla struttura e viceversa.
Come ha spiegato l'assessore al Welfare, Alessia Frangipane, “il Centro è la casa di tante persone: anziani e familiari. Il trasloco dalla sede di via Esperanto è stato impegnativo, perché il Centro non ha mai smesso di funzionare, ma stando uniti ci siamo riusciti e ora i nostri ospiti possono beneficiare di spazi più utilizzabili. La retta giornaliera è di 26 euro. La Regione avrebbe imposto un costo di 29 euro, ma per non gravare ulteriormente sulle famiglie, i 3 euro ce li mette il Comune di Fidenza”.
Il sindaco Massari ha poi ricordato che “viviamo in un territorio ricco, dove la Regione finanzia fortemente il sociale. Sul Distretto di Fidenza la Regione Emilia-Romagna investe 11,5 milioni di euro l'anno per attenuare le rette dei servizi alla persona. Nel sociale abbiamo scelto una collaborazione tra pubblico e privato che ha garantito il mantenimento di tutti i posti di lavoro e di tutti i servizi, che sono migliorati. Adesso dobbiamo continuare, perché la sfida è il contenuto di questo Centro, che è la nostra ricchezza, non il contenitore: siete voi”.
Il costo dell'allestimento e della ristrutturazione dei locali è stato di circa 170.000 euro, interamente a carico della Cooperativa Auroradomus.
“AuroraDomus è nata a Fidenza 30 anni fa. L'accreditamento ci ha permesso di portare avanti il servizio, di continuare a fare il nostro lavoro, che è quello che siamo capaci di fare e che vogliamo fare, inoltre il percorso fatto a Fidenza ci ha consentito di mantenere tutti i posti di lavoro dei nostro soci" ha detto Marina Morelli, Presidente della Cooperativa Auroradomus.
“Oggi mettiamo un tassello che arricchisce ulteriormente i servizi alla persona del territorio. I servizi sono molto più ricchi dopo l'accreditamento. Il rapporto di collaborazione tra soggetto pubblico e soggetto privato fa bene agli utenti e garantisce servizi di qualità elevata”, ha spiegato Massimiliano Franzoni, Presidente di Asp Distretto di Fidenza.
“Nei servizi alla persona è necessario anche l'approccio sanitario; per questo motivo una proficua collaborazione tra Azienda Usl e Comune è decisiva”, ha detto Paolo Volta, direttore del Distretto di Fidenza dell'Azienda Usl di Parma.
La vicinanza del Consultorio dei disturbi cognitivi dell'Azienda Usl è un valore aggiunto alla frequentazione del Centro diurno, perché garantisce la consulenza. Inoltre l'équipe dell'unità di valutazione geriatrica provvede regolarmente ala certificazione degli ospiti per individuare il livello assistenziale e pianificare l'assistenza.
Soddisfazione per l'inaugurazione dei nuovi locali è stata espressa anche dal dottor Enrico Montanari e dalla dottoressa Livia Ludovico, che hanno ricordato come “siamo felici di aver riunito nella stessa sede queste due esperienze che ci hanno dato tanto. Abbiamo appena terminato un corso di formazione per operatori e abbiamo in cantiere tanti altri progetti”.
“E' un ambiente molto ospitale e molto bello. Il luogo ideale per far trascorrere dei momenti felici ai nostri anziani”, ha concluso il Gruppo Sostegno Alzheimer, anima del Centro diurno.