10 anni fa Auroradomus iniziava a gestire uno dei suoi servizi più importanti e qualificanti: L’Hospice di Fidenza.
Gestire un hospice significa affrontare temi difficili come quelli del lutto e della separazione ed accompagnare gli utenti e le loro famiglie in una delle fasi più delicate della vita: quella della fine dell’esistenza.
All’inizio, 10 anni fa, questi temi non erano discussi e dibattuti come oggi, le cure palliative erano a molti ancora poco o per nulla conosciute, parlare di morte pur se senza dolore era per molti ancora un tabù.
La sanità nel suo complesso in questi due lustri ha fatto tanti passi avanti sulla diffusione della cultura delle cure palliative e tante azioni le abbiamo fatte anche, a livello locale, proprio grazie all’Hospice di Fidenza ed alle sue attività.
Se all’inizio si sapeva poco di cosa poteva fare e di quali erano le potenzialità di questo servizio oggi l’Hospice di Fidenza è un riferimento basilare della rete dei servizi alla persona del nostro territorio.
Il lavoro svolto da Auroradomus unitamente a quello fondamentale di tutti i professionisti, ad iniziare dai medici di base, che a vario titolo hanno lavorato nella struttura, ha permesso di creare un servizio apprezzato e valorizzato da tutte le persone che vi sono entrate. Apprezzamenti che ci sono stati trasmessi in tante modalità, molte delle quali davvero toccanti, profonde e commoventi.
L’Hospice fin dall’inizio si è caratterizzato come una servizio che voleva fortemente essere integrato nella sua comunità di riferimento: sono davvero innumerevoli le iniziative che sono state realizzate con scuole, artisti, letterati, associazioni, medici, tutte con un solo obiettivo far comprendere a tutti che la fine della vita fa parte della vita e che quindi merita di esser vissuta degnamente e soprattutto senza dolore.
Molte di queste iniziative sono state volute e promosse dall’associazione “Dottor Bruno Mazzani per le cure palliative”, un sodalizio espressione dei territori del Distretto di Fidenza, che ormai da tanti anni sostiene sia dal punto di vista economico che progettuale l’Hospice di Fidenza e che ha tra i suoi scopi anche la promozione della cultura delle cure palliative.
Auroradomus ha messo a disposizione dell’Hospice di Fidenza le proprie migliori risorse professionali, progettuali e gestionali, consapevole che un servizio di questo tipo con forti implicazioni di tipo psicologico e relazionale necessitasse di un approccio multidisciplinare di altissimo livello.
In questi anni Auroradomus ha visto i frutti degli sforzi compiuti, ha visto il gradimento che il contesto sociale ha sempre espresso nei confronti dell’Hospice: crediamo si possa dire senza tema di smentita che questo servizio rappresenti un chiaro esempio degli ottimi risulltati che la collaborazione tra settore pubblico e privato sociale è in grado di produrre.
I 10 anni dell’Hospice verranno celebrati con un importante convegno che si terrà Sabato 29 Marzo presso la sala “A” dell’Ospedale di Vaio. Interverranno istituzioni, Medici ed i soci di Auroradomus che in questi anni hanno lavorato nell’Hospice. Il programma completo è visualizzabile cliccando sulla locandina in apertura di articolo.
Sempre nell’ambito dei festeggiamenti per i 10 anni si svolgerà un altro convegno, questa volta di stampo più “tecnico”, Venerdì 4 Aprile presso la Sala delle Cariatidi del Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore Terme. Il programma completo è visualizzabile cliccando sulla locandina a fianco riportata.
Per entrambi i convegni sono stati richiesti i crediti ECM per le figure professionali sanitarie.