Si è svolta Sabato 12 Marzo l’intitolazione a Luciano Ferraris dell’Ostello della Gioventù gestito da ormai 4 anni da Aurora Domus e dall’Associazione Italiana alberghi per la gioventù.
E’ stata una cerimonia molto sentita e partecipata grazie soprattutto alla persona a cui l’ostello è stato intitolato.
Luciano Ferraris rappresenta infatti ancora oggi un importante riferimento nell’ambito dell’associazionismo giovanile in particolare nel mondo dello scoutismo.
Nato a Torino nel 1914, Ferraris intraprende il suo percorso professionale in Fiat, salvo poi partecipare alla seconda guerra mondiale come sottoufficiale dell’Aeronautica. Nel 1945, invece, comincia la sua personalissima battaglia per ridare impulso allo scoutismo, almeno negli oratori salesiani. Qualche anno dopo, nel 1952, collegandosi all’Unitalsi scopre la ricchezza delle esperienze educative trasmesse durante l’assistenza a malati e pellegrini di Lourdes. Infine, ma sarebbe meglio dire al principio, fonda i Foulards Bianchi il servizio scout dedicato agli ammalati.
Tanti i Foulards Bianchi presenti alla cerimonia provenienti da Parma, dal Piemonte, dalla Lombardia e dal Veneto. Tutti guidati dal responsabile nazionale, Eliodora Bazzoli e da Luigi Vignoli, responsabile regionale.
Diverse anche le autorità cittadine presenti alla cerimonia tra i quali l’assessore alla toponomastica Fabio Fecci che ha condotto l’intera cerimonia, l’assessore al Welfare, Lorenzo Lasagna e Ferdinando Sandroni, delegato all’Associazionismo. Tutti si sono detti «onorati che questo luogo dove si respira internazionalità e intraprendenza venga intitolato a un uomo che ha fatto della dimensione educante una ragione di vita »
Presente anche la figlia di Luciano Ferraris, Daniela, che insieme all’assessore Fecci ha scoperto la targa commemorativa.
Visibilmente soddisfatte dalla riuscita dell’evento anche la Presidente e la Vicepresidente di Aurora Domus Marina Morelli e Roberta Lasagna.
Insieme al Coordinatore dell’Ostello della Gioventù Alessio Concari abbiamo analizzato alcuni dati ed alcune curiosità che caratterizzano la vita dell’Ostello. Vediamoli insieme:
- Venti camere (ognuna col proprio bagno) per un totale di 83 posti letto, pernottamento a meno di 20 euro al giorno e niente orari tassativi per il rientro notturno;
- disposizione su due piani dotato di ampia sala tv, internet point e sala di lettura;
- soggiorno gratuito per i bambini fino a 5 anni;
- circa 15.000 presenze annue nel 2010. Il trend per l'anno in corso è similare. Di questi 15.000 circa il 50% è composto
da giovani under 30 di cui un 25% stranieri.
- in relazione ai gruppi sono rilevanti sono le presenze di scuole superiori e primarie e di gruppi sportivi. Queste due tipologie coprono circa il 70% della presenza dei gruppi all’Ostello. Ottima, in particolare, la collaborazione con il mondo del rugby, sempre molto presente!
Infine una curiosità Come curiosità: circa 3 settimane fa ha fatto tappa all’Ostello una coppia di sposi francesi, in viaggio in bicicletta da Parigi al Vietnam.