Ha preso vita un interessante progetto di socializzazione e animazione attraverso i film.
Il cinema entra alla “Casa degli anziani" di Collecchio (PR) dove è stata recentemente inaugurata con il film “Don Camillo e Peppone” una mini sala cinematografica che ospita circa 25 posti tra carrozzine e posti a sedere.
L’obiettivo principale è quello di utilizzare la magia del grande schermo per allietare la permanenza degli ospiti che vivono in struttura e costruire ponti tra la realtà sanitaria e quella esterna.
La sala è stata allestita al piano terra della residenza, in uno spazio accessibile e comodo per tutti coloro che vogliono partecipare. L'attività è stata resa possibile grazie all’impegno delle varie figure professionali operanti nella struttura e alla disponibilità della squadra di manutenzione di Auroradomus che ha predisposto tutta l’attrezzatura necessaria. La programmazione vera e propria è iniziata con il film “I soliti ignoti” un classico di tutti i tempi ed è proseguita con “Callas forever”. Prossimamente la programmazione vedrà la proiezioni di vari titoli che spazieranno dai grandi classici alle ultime uscite.
Nel Regno Unito la prima sala cinema è stata allestita nel 1999 all'interno dell'ospedale St. Thomas di Londra ed a seguire ne sono nate altre in diverse strutture di primaria importanza e nazionalità. Cresce anche da noi la consapevolezza che curare non significa soltanto combattere la malattia ma prendersi carico della persona e garantirle sollievo, questo l’obiettivo centrale.
«So quanto è importante per i pazienti essere in grado di cambiare il modo in cui guardano il mondo», ha detto l'attore KevinSpacey, testimonial del progetto MediCinema «Quale modo migliore di farlo se non attraverso la magia del film?».