Già dal nome, il progetto “Futuro Aperto” apre un ponte tra un “oggi” caratterizzato da incertezze, difficoltà e disuguaglianze, ed un “domani” che potrà vedere giovani più coesi, consapevoli delle proprie potenzialità, aperti al mondo e partecipi del cambiamento. Il progetto quadriennale, finanziato da Carispezia e "Con I Bambini", nasce per contrastare gli effetti negativi che il Covid ha avuto sulle famiglie e sugli adolescenti provenienti da contesti difficili attraverso un ricco catalogo di esperienze, opportunità formative e laboratori completamente gratuiti che prevedono la fusione e la commistione di gruppi di partecipanti provenienti da territori, servizi e contesti differenti. Auroradomus, che gestisce i servizi di aggregazione giovanile nel territorio della Lunigiana, è partner importante del progetto, in grado di offrire proposte innovative capaci di valorizzare il territorio e di coinvolgere con attiva partecipazione i giovani dei Comuni interessati.
Per fare qualche esempio, nel “catalogo estivo” di "Futuro Aperto" Auroradomus ha proposto la “merenda con delitto” nel borgo e nel castello di Costamala – in collaborazione con l’Associazione "Gioca Mistero", che ha portato i giovani all’interno di un giallo interattivo da risolvere raccogliendo indizi e prove.
Si è poi svolta la gita nel Parco dei Cento Laghi, con la notte in rifugio, le escursioni sui monti, i giochi e le passeggiate “disconnesse”, che hanno permesso ai ragazzi di riappropriarsi di una dimensione comunicativa reale in contrasto a quella “virtuale”, sempre più diffusa.
Brividi ed emozioni anche al parco di Equi Terme, con la visita alle grotte e la “zipline delle aquile”, che ha portato i partecipanti a misurarsi con la natura e con una dimensione avventurosa condotta in tutta sicurezza.
Accanto a queste proposte aggregative, sono state realizzate e proseguiranno in futuro anche i laboratori di Street Art, di Improvvisazione Teatrale e tante altre proposte nate direttamente dalle richieste dei protagonisti del progetto, ovvero i ragazzi e le ragazze dei territori.
Maggiori informazioni sulle attività del progetto sul sito www.futuroaperto.it